Come sicuramente saprete, Huawei non ha modo di accedere ai Google Play Services sugli ultimi smartphone Android lanciati sul mercato visto il divieto imposto dal governo USA a fare affari con aziende americane (in questo caso Google). Ebbene, questa cosa la sa anche Xiaomi, tanto che ha lanciato una frecciatina abbastanza diretta a Huawei nella confezione di vendita del nuovo top di gamma Xiaomi Mi 10 Pro (da poco in pre-ordine in Italia).
Xiaomi ha deciso di utilizzare la confezione di vendita della versione globale del Mi 10 Pro per inviare un messaggio ai consumatori al di fuori della Cina che potrebbero acquistare un telefono Huawei. Come potete vedere dall’immagine, questa scatola ha un’iscrizione sul fianco che dice “con facile accesso alle app di Google che usi di più“. È facile capire cosa significhi il messaggio.
Precisiamo che questa scritta è presente solo nelle confezioni di Xiaomi Mi 10 Pro in versione globale, dal momento che in Cina nessun produttore ha accesso ai servizi Google (l’azienda non è proprio presente all’interno del territorio cinese).
Lo Xiaomi Mi 10 Pro è lo smartphone top di gamma lanciato quasi in contemporanea con la serie Huawei P40: il modello che più si avvicina per caratteristiche tecniche e prezzo (entrambi da 999 euro) è il P40 Pro. Certo, Xiaomi ha il super vantaggio di poter accedere ai Google Play Services e quindi al Play Store, cosa che con tutti gli Huawei P40 non è possibile.
Al di là della frecciatina lanciata da Xiaomi a Huawei, è chiaro che le vendite di smartphone del colosso cinese stanno venendo ridotte in Europa dalla mancanza dei Google Play Services e, nonostante Huawei stia provando in tutti i modi a far interessare gli sviluppatori alla propria AppGallery, la strada è ancora lunga.