Dopo aver ampliato la disponibilità della propria Google Titan Security Key anche nel mercato italiano, il colosso americano ha annunciato un’importante novità per la configurazione dei token hardware di sicurezza legati alla 2FA per gli account Google. Nello specifico, da adesso è possibile configurare il tutto non solo attraverso Chrome per desktop ma anche su Android e macOS (Safari).
Il tweak è stato annunciato oggi sul blog di G Suite. Se si accede alla sezione delle impostazioni di sicurezza del proprio account Google, sono presenti i sistemi per eseguire il processo di configurazione dall’inizio alla fine.
Come parte dell’annuncio, Google ha anche rivelato il supporto per la registrazione delle chiavi tramite Safari su macOS, quindi se non voleste usare Chrome sul vostro Mac (e data la durata della batteria che si ottiene non è una scelta poco comune), potreste lo stesso configurare il token hardware per l’account Google.
Inoltre, tenete presente che i dispositivi Android dovranno eseguire Android 7.0 Nougat o versione successiva e Chrome v70 o versione successiva per poter configurare una chiave di sicurezza. E, naturalmente, dovranno supportare qualunque meccanismo voi stiate usando per registrare la chiave (NFC, Bluetooth o USB OTG).
L’utilizzo di un token hardware come secondo fattore di autenticazione viene considerato il metodo più sicuro per non subire furti di account attraverso attacchi di phishing: di fatto, anche se vi venisse rubata la password, nessuno potrebbe accedere all’account senza prima avere in mano la chiave fisica registrata.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che, in alternativa alla chiave fisica, si può usare il sistema (meno sicuro) degli SMS. A tal proposito, ora Google Messaggi supporta il completamento automatico dei codici OTP per la 2FA.