Il Google Play Store è il più grande ecosistema di app al mondo. Potrebbe non essere il più redditizio per gli sviluppatori di app, ma in termini di numero di app e di download ( e di recente anche di sicurezza) è al primo posto.
A differenza dei negozi mal gestiti come quello che era il Windows Store, il Play Store non è pieno di app fake economiche, mancanza di consigli di qualità e scarsa esperienza utente. Google conosce molto bene l’importanza del Play Store e sa che l’obiettivo è il miglioramento continuo.
A tal proposito, ha fornito in dettaglio alcuni numeri di come è riuscita a proteggere il Play Store dall’insorgenza di malware nel 2019. Google rileva che il fiorente ecosistema del Play Store può essere raggiunto e sostenuto solo “quando la fiducia e la sicurezza sono una delle sue basi fondamentali”.
Dagli ultimi anni, l’azienda ha posto la fiducia e la sicurezza del Play Store tra le massime priorità e ha continuato a investire in sistemi, politiche e team di rilevamento degli abusi per combattere contro le app malevole che vogliono infettare gli smartphone.
Nel 2019, Google si è impegnata in un Google Play più sicuro per bambini e famiglie. Il processo di approvazione degli sviluppatori è stato un altro miglioramento. La società ha avviato una collaborazione più profonda con i partner del settore della sicurezza attraverso l’App Defense Alliance. È importante sottolineare che ha migliorato i suoi sistemi di rilevamento basati sul machine learning che analizzano il codice di un’app, i metadati e i segnali di coinvolgimento degli utenti per eventuali contenuti o comportamenti sospetti.
Tali sforzi hanno avuto effetti positivi per rendere il Play Store un luogo più pulito, secondo la compagnia. Alla fine del 2018, Google ha rilasciato una nuova politica per impedire alle app di accedere inutilmente ai dati sensibili sulla privacy e al registro delle chiamate. La società afferma di aver visto una significativa riduzione del 98% delle app che accedono a SMS e ai dati del registro chiamate.
I suoi meccanismi di controllo migliorati presumibilmente hanno bloccato oltre 790.000 invii di app che violano le norme prima che fossero pubblicate nel Play Store.
Nel maggio 2019, la società ha anche adottato una politica per proteggere meglio le famiglie. A tal fine, ha collaborato con gli sviluppatori per aggiornare o rimuovere decine di migliaia di app con contenuti inappropriati.
L’altro grande traguardo è Google Play Protect. È stato lanciato per la prima volta nel 2017 e funge da protezione antimalware integrata per i dispositivi Android. Esegue la scansione di oltre 100 miliardi di app ogni giorno e agli utenti vengono fornite informazioni su potenziali problemi di sicurezza e azioni che possono intraprendere per mantenere i loro dispositivi sicuri e protetti. Play Protect ha impedito oltre 1,9 miliardi di installazioni di malware da fonti esterne al Play Store.