Nonostante il principale focus di questo 2020 sia il supporto al 5G per i SoC dei vari chipmaker, Qualcomm non dimentica che la disponibilità del 5G non è ancora nemmeno lontanamente paragonabile a quella del 4G, motivo per cui ha lanciato tre nuovi SoC pensati per il 4G. Stiamo parlando dei Qualcomm Snapdragon 460, 662 e 720G.
I chipset, introdotti a Nuova Delhi, sono stati pubblicizzati con alcune caratteristiche specifiche rivolte al mercato indiano, come il supporto per i satelliti Navigation with Indian Constellation (il GPS indiano).
Lo Snapdragon 460 viene indicato come il primo della serie 4xx con una produzione a 11 nm e con una potenza maggiore del 70% in ambito CPU rispetto al prodotto di precedente generazione. Un’architettura GPU aggiornata aumenterà le prestazioni del 60%. L’intelligenza artificiale ottiene anche una spinta con un DSP Hexagon rinnovato, l’hub Qualcomm Sensing, nuove estensioni per aiutarlo a elaborare foto e clip vocali e l’ISP Spectra 340. Il modem Snapdragon X11 LTE è concepito per offrire agli utenti download fino a 390 Mbps e upload fino a 150 Mbps.
Lo Snapdragon 662 migliora l’elaborazione delle immagini con l’ISP Spectra 340T (in più supporta acquisizioni HEIF che possono occupare solo la metà dello spazio di un normale JPEG).
Arrivando alla fascia più alta dei SoC annunciati, troviamo lo Snapdragon 720G – ricordiamo che la ‘G’ sta per “gaming” – prodotto con un processo a 8 nm per i transistor e con il nuovo ISP Spectra 350L e l’Hexagon Tensor Accelerator per migliorare l’apporto della IA. A tutto ciò abbina il modem Snapdragon X15 LTE (800 Mbps in download, 150 Mbps in upload) con supporto anche al Wi-Fi 6 per connessioni più veloci. Il SoC è anche in grado di utilizzare Target Wake Time per inviare batch di dati consumando fino al 67% di energia in meno. In tutti i nuovi SoC trova spazio anche un chip compatibile col Bluetooth 5.1.
VIA FONTE (PR), (460), (662), (720G)