Nonostante pare che vi sia una distanza netta fra hardware e software, al fine di ottimizzare il tutto al meglio è necessario che i driver e i riferimenti del primo siano al cuore del secondo. Non è un caso allora che una recente analisi approfondita del codice della One UI 2 del Samsung Galaxy Note 9 abbia svelato alcune caratteristiche interessanti legate sia al Galaxy S11 (il cui nome potrebbe essere Galaxy S20) sia al Galaxy Fold 2.
Samsung Galaxy S11/S20
Per quanto riguarda il nuovo smartphone top di gamma, l’analisi della One UI 2 ha svelato la presenza di alcune nuove modalità fotografiche volte a migliorare la qualità generale degli scatti:
- Director’s View: teoricamente, gli utenti sarebbero in grado di selezionare un soggetto – che si tratti di una persona o di un oggetto – e di forzare la fotocamera a mettere a fuoco quel punto durante le riprese video. La videocamera continuerebbe a seguire il soggetto, anche se la ripresa o lo stesso si stanno muovendo. Director’s View potrebbe anche essere in grado di cambiare gli obiettivi al volo per migliori scatti in primo piano.
- Single Take Photo: quando si scatta una foto con molti soggetti nell’inquadratura, può essere difficile ottenere lo scatto perfetto in cui tutti guardano e sorridono alla fotocamera. Questa nuova funzione potrebbe aiutare gli utenti a catturare l’immagine migliore monitorando la scena e scattando una foto quando i dettagli sono ottimali.
- Pro Video: lanciata inizialmente con il Galaxy S6 nel 2015, la modalità Pro è improvvisamente scomparsa all’inizio di quest’anno, con disappunto di molti utenti. Fortunatamente, si dice che la funzionalità possa ritornare indietro e consentirebbe agli utenti di regolare manualmente l’esposizione dell’immagine, la velocità dell’otturatore, la tonalità del colore e gli ISO.
- Effetti Bokeh: come aggiunta alla modalità Live Focus rilasciata con il Galaxy Note 8, Samsung potrebbe aggiungere quattro nuovi effetti chiamati Artify, Mono, Side light e Vintage.
Samsung Galaxy Fold 2
Sul fronte Galaxy Fold 2 è stato scoperto che il nuovo smartphone flessibile avrà un sistema di ricarica rapida che bilancerà l’input energetico tra 25 e 45W. Il tutto con la possibilità di monitorare la salute della batteria (in arrivo anche su Galaxy S11/S20), cosa molto importante nel lungo periodo.