Al di là della personalizzazione software e degli algoritmi di elaborazione delle immagini sviluppati direttamente dagli ingegneri di Google, i nuovi smartphone top di gamma Google Pixel 4 e Pixel 4 XL hanno in fondo la stessa dotazione hardware di decine di altri modelli lanciati nel 2019. Ed allora sorge spontaneo il quesito sul perché non viene supportata la registrazione video in 4K a 60 FPS quando tutti gli altri smartphone dotati di SoC Qualcomm Snapdragon 855 la supportano. Fortunatamente Google ci viene in aiuto con una spiegazione ufficiale attraverso il suo profilo Twitter.
Hi, Pixel 4 supports 4k video recording on the rear camera at 30fps. We find that the majority of users stick with 1080p, so we focus our energy on improving our quality in this mode, versus enabling a 4k 60fps mode that could use up to half a gigabyte of storage every minute.
— Made by Google (@madebygoogle) 20 ottobre 2019
Per Google l’utilizzo della registrazione video in 4K a 60 FPS non è popolare tanto quanto la registrazione a 1080p, con la volontà quindi di voler rendere ottima tale modalità di registrazione ed evitare di offrire una registrazione video in 4K a 60 FPS di qualità troppo bassa.
Il fatto che la maggior parte delle persone utilizzi per lo più la registrazione video in 1080p è vero ma è altrettanto vero che l’impostazione di base sugli smartphone è il 1080p e sono moltissimi coloro che non si cimentano nella modifica delle impostazioni di registrazione video.
Voi che cosa ne pensate? Ha fatto bene Google a concentrarsi sulle modalità più utilizzate dagli utenti oppure avreste preferito poter sfruttare la registrazione in 4K a 60 FPS sui nuovi Google Pixel 4?